lunedì 20 giugno 2011

PIKNIK ELEKTRONIK



impegnativo come nome no? però...ho tutte le intenzioni di dedicarci un post serio che possa pubblicizzarlo a dovere perchè si tratta davvero di una genialata per hanoi e per gli hanoiani che nelle domeniche d'estate non potranno più hanoiarsi, per certo.
location fantastica, all'interno di un giardino di bonsai, atmosfera rilassante easy, accompagnata da suoni elettronici ma poco invasivi. il giusto background per una birra e chiacchiere. ed è un appuntamento che per nostra fortuna si ripeterà ogni domenica dalle 3pm alle 9pm fino alla fine di ottobre. certo...piombarci ogni settimana potrebbe risultare elettronicamente pesante però...non sapendo dove sbattere la testa, questo sicuramente è una buona alternativa!
come arrivarci? all'incrocio del Sofitel Plazaandate in direzione del muro, entrateci e proseguite dritti, in mezzo al mercato, scooter, cani, bambini in strada, buche e quant'altro. dopo circa 500 mt vedrete la scritta softwater e seguite la strada sulla sinistra. dopo un'accelerata in motorino ci siete. free entrance e 5000 VND per il parcheggio. c'est tout!
e via con le birre..

buon divertimento!
 
Foto 1: si entra et voilà!

Foto 2: the other side of the entrance

Foto 3: dicesi "svacco"

Foto 4: parte del giardino!

Foto 5: elettronicamente sconvolte. io e la mia peperona Maru

Foto 6: angolo Italia

Foto 7: altra parte del giardino con bar


sabato 18 giugno 2011

Riposino...e riposiamo in pace!

"...finchè morte non ci separi"..si dice all'altare...e purtroppo arriva anche quella prima o poi...e pare che tra matrimonio e funerale qui non ci sia poi così tanta differenza...sempre festa è..

a dirla così sembro un'insensibile ma visto che un funerale è già di per sè argomento triste, voglio cercare di dare una lettura più divertente.
fino a qualche mese fa mi era capitato di "scontrarmi" con qualche funerale allestito in strada, dentro a qualche tendone stile festa paesana (...e del tutto uguale al tendone che viene preparato qui per i matrimoni!) ma niente a che vedere con quel che è successo sotto alle finestre di casa...
ore 330 del mattino...finestre chiuse, luci spente, condizionatore al minimo e...il nostro sonno viene interrotto non da un colpo di tosse e nemmeno da un battito sul muro...
ebbene, i nostri dirimpettai, nel bel mezzo della notte hanno dato inizio alle danze, se così vogliamo chiamarle...musica mesta e rulli di tamburi...dalle 330 fino alle 8 del mattino...una piccola pausa poi per sgranchire le mani  e via di nuovo, no-stop, per altri due lunghi giorni.
ma vorrei soffermarmi un po' su quella notte...a chi può venire in mente, in pieno centro abitato, con case alla distanza poco regolamentare di 1 metro e mezzo, di dare libero sfogo alla propria creatività musicale? (e chiamandola creatività musicale voglio essere davvero tanto genorosa...). lunghe ore di agonia per ricordare il povero defunto o per rovinare il nostro sonno...scegliete voi la versione che più vi aggrada. 
curiosa di capire che succede mi affaccio e realizzo che il vicinato si è completamente trasformato...un lungo tendone, rigorosamente blu e arancio (qui in vietnam devono avere solo questi due colori per la plastica) che va da casa a casa con una moltitudine di gente indaffaratissima (ricordo sempre che sono le 330 - 4 del mattino) ...chi fa da mangiare, chi suona i tamburi, chi beve, chi scorrazza in scooter, chi disquisisce a voce alta...insomma, tutti in piena vita! 
devo essere sincera però...nonostante tutto, sono riuscita ad addormentarmi di nuovo, vuoi perchè un po' sono sorda, vuoi perchè ho una spiccata capacità di estraniarmi dal mondo...
e la mattina non ho nemmeno avuto il bisogno di puntare una sveglia o di accendere la radio...con un piccolo allungamento del braccio per aprire una fessura della finestra eccomi accontentata: musica gratis live!

volendo diventare un po' più seria vi racconto come funziona in realtà...
il funerale, credo di aver capito, ha la stessa importanza e intensità di un matrimonio...dura infatti addirittura tre giorni interi...la famiglia, con tutta la stregua di parenti e amici allestisce a casa la camera funeraria attorno alla quale si sviluppa poi tutta la cerimonia, che prevede oltre  a riti religiosi, lunghi momenti di convivialità (appunto musica, pranzi e cene). a conclusione di questo lungo "party" il defunto viene seppellito...nelle campagne, se si tratta soprattutto di un contadino, la sepoltura avviene proprio nel bel mezzo dei campi di riso..quasi a garantire al proprio caro, anche dopo la morte una certa continuità della vita terrena..
ora in città il rito del funerale èmolto più conciso...dura un paio d'ore e si svolge in una camera funeraria o pubblica o allestita vicino alla casa, poi la sepoltura e i saluti a casa. chiamatela fortuna o come volete, sono stata anche ad un funerale con rito abbreviato...e la cosa era successa prima di quel che vi ho raccontato poco fa...per questo motivo forse ho trovato così insolito quanto successo poco fa..
nel rito abbeviato semplicemente si viene chiamati per gruppi ad entrare nella camera funeraria e a girare intorno alla bara (..paura!!!)..ma c'è di più..tutti ci guardano dentro per onorare il morto!aiuto! io mi sono voluta fare un regalo invece..e ho scelto di non farlo!
dopodichè seguono lunghi discorsi e letture sulla vita della persona mancata e via di nuovo col secondo giro attorno alla bara! un saluto doveroso a tutta la famiglia, che porta una banda bianca attorno alla fronte e poi la cerimonia si conclude..
un bel sospiro di sollievo ora...è finita!
Foto1: papparazzata!

Foto 2: commensale in passeggiata..

Foto 3: allestimenti

Foto 4: sepoltura


mercoledì 1 giugno 2011

c'era una volta il cafè con huevo!

..il tutto comincia nel lontano febbraio 2011 quando, in viaggio per Great Ocean Road (Melbourne - Australia) incontro una brasiliana che mi suggerisce di provare ad hanoi il famoso "cafè con huevo"...e la mia immaginazione, da quel momento, ha smesso di funzionare. non sono riuscita a pensare per mesi a qualcosa di diverso da un caffè con un uovo all'occhio di bue appoggiato sopra.

...e, nel mentre, pensavo a quale mente malsana fosse venuta l'idea di creare una bevanda tanto schifosa quanto inconcepibile...caffè..gusto intenso...e uovo...sodo..magari salato! accostamnto tutt'altro che azzeccato!

e così, come si dice.."provare per credere"..ho raccolto le adesioni di qualche coraggioso (...non è stata un'impresa tanto difficile) e ci siamo avventurati in uno degli introvabili caffè del centro. il mitico pho co. e le indicazioni fornite scruopolosamente dalle mie colleghe sono state queste:
"Hang Gai, via della seta...proprio all'inizio trovi un negozio di souvenir...entri nel negozio, prosegui lungo un corridoio e arriverai nel cortile di una casa. al primo piano trovi il caffè!"ahah!..Vietnam, veramente.
accesso da un negozio di souvenir...sicuramente location insolita e particolare ma non così sorprendente essendo ad Hanoi! e così io e i miei proi compagni Uri e Maru ci avventuriamo in quello che si rivelerà un prelibatissimo Caphé Trung! da provare. un godurioso caffè vietnamita con dieci centimetri di schiumosa crema all'uovo. ho fatto bene a pensare fosse una cosa terribilmente schifosa perchè la sorpresa del mio palato poi è stata propriamente una sorpresa!
e merita sicuramente anche il posto. in pratica una casa...con un terrazzino che si affaccia sul cortire interno, pieno zeppo di items di tutti i tipi e gabbie di uccellini. salendo si raggiunge un altro terrazzo dove non potrete non scattare una foto...vista lago Hoan Kiem.
qualche foto...ma prima le indicazioni...

 

Lonely Planet review for Café Pho Co  

Address: 11 P Hang Gai  - Phone: 04 3928 8153 - shakes/snacks18,000/25,000d (50 -70 euro cents circa)

One of Hanoi’s best-kept secrets, this place has plum views over Hoan Kiem Lake. Enter through the Feeling Gallery, which sells paintings, and continue up the stairs up to the top floor for the mother-of-all vistas.

 

ovviamente questo non è l'unico posto in cui poter provare il caphè trung. esistono altri posti storici...di seguito altre utili info...
http://ondeestaalaura.blogspot.com/2011/05/cafe-com-ovo.html 


Foto 1: insegna introvabile sopra il negozio di souvenir, Hang Gai 11, Hanoi



Foto 2: le pareti del caffè...

Foto 3: io e Uri oi, nuovo amico nicaraguense nonchè vicino di casa

Foto 4: le scale interne per arrivare alla terrazza panoramica!

Foto 5: faccia soddisfatta alla visone celeste del caffè con crema di uovo!

Foto 6: cortile interno

Foto 7: affezionatissimo Long Life Sign

Foto 8: view from the rooftop!
Foto 9: foto ricordo

Foto 10: altra foto del cortile interno. da notare le immancabili gabbiette con i canarini...un portafortuna irrinunciabili per le abitazioni viet!

Foto 11: nell'ordine da sx...Maru oi (Huelva - Spain), Uri oi (Nicaragua), Nevi oi

Foto 12: il meglio arriva sempre alla fine! ;)